In questo inizio 2021 mi sto occupando, poi, di due situazioni “impantanate” che non rendono giustizia alla Lombardia. Il servizio ferroviario è un colabrodo insopportabile di cui nessuno pare volersi assumere la responsabilità. Il fatto che l’Assessore regionale Terzi voglia procedere al rinnovo del contratto a Trenord senza gara lascia grandi perplessità. E’ evidente che non riesce ad imporre un servizio decente e scegli la strada del far finta di niente.
Su questo tema non molliamo. Proprio ieri ho depositato un’interrogazione alla Terzi in cui chiedo di dare risposte sui veri motivi di tutti questi disagi e di dire chiaramente se e quando si intende fare azioni concrete per risolvere la situazione.
Sto, poi, approfondendo la situazione delle case popolari nella provincia di Mantova e in Lombardia e, in particolare, di quelle gestite da Aler. Anche qui c’è molto da chiarire. Credo che qualcuno debba spiegare, ad esempio, perché 170 appartamenti Aler a Mantova (a fronte di oltre 500 richieste) sono sfitti in quanto in attesa di manutenzione, ma Aler stessa perda l’occasione di importantissimi finanziamenti (attraverso il bando regionale con fondi del Pnrr) perché non ha preparato in tempo i progetti da allegare alla candidatura.
Ho presentato due interrogazioni in merito. Sollecitato, l’assessore Mattinzoli ha dichiarato che dovrebbero arrivare nuovi bandi e, quindi, nuove occasioni di finanziamento. Mi auguro che non si perda ancora tempo.
Infine, uno sguardo alla politica nazionale. Sono felice che a guidare il paese sia ancora Sergio Mattarella, che stimo moltissimo. Per nulla, invece, di come si è arrivati alla sua elezione, uno spettacolo pietoso che ha fatto arrabbiare anche me. Spero che ora si mettano da parte i personalismi e si inizi a lavorare per il bene degli italiani. L’impegno politico è un lavoro bellissimo, non uno strumento per coltivare le proprie personali manie di grandezza.
Ti lascio con un video che ho registrato per gli amici dalla Cina in occasione del loro Capodanno, che puoi vedere qui sotto. Spero possa essere di buon auspicio per lasciarci alle spalle questi due anni di separazione e tornare a coltivare gli scambi tra popoli nella loro pienezza.
I miei più cari saluti,
Antonella. |