Sull’assegnazione dei fondi PAC occorre con urgenza fare chiarezza e agire in favore della trasparenza.
In gioco ci sono la reputazione del Paese e i legittimi interessi degli agricoltori onesti.
Il tema della distribuzione delle risorse europee a sostegno dell’agricoltura nazionale resta di stretta attualità alla luce dei primi esiti dell’Operazione Transumanza condotta dalla Guardia di Finanza tra Abruzzo, Puglia, Trentino – Alto Adige, Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Campania.
Ho perciò firmato un’interrogazione al Ministro Lollobrigida, presentata congiuntamente dai parlamentari PD della Commissione Agricoltura e dai capigruppo delle Commissioni Ambiente, Bilancio e Trasporti, per sapere quali iniziative il dicastero intenda adottare per contrastare le frodi e gli illeciti comunitari sui fondi Pac 2023 2027, e quante istruttorie siano state avviate da AGEA dal 1 dicembre 2022 ad oggi per l’accertamento di crediti irregolari.
Auspichiamo una risposta rapida, a cui seguano azioni concrete, ricordando che il Ministero non ha ancora evaso la richiesta, avanzata dai parlamentari Pd in Commissione Agricoltura, di fornire l’elenco dei beneficiari diretti e finali della Pac e dei fondi di coesione tra il 2014 e il 2021 in Italia.