E’ stato ufficializzato oggi il mio ingresso nella Commissione Agricoltura della Camera.
E’ un ruolo di grande responsabilità per il territorio che rappresento.
Porterò avanti le istanze del mondo agricolo, che oggi più che mai ha bisogno di essere supportato in un percorso di sostenibilità. Sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale, sostenendo le imprese che scelgono di innovare, ma anche in termini di sostenibilità economica e redditività delle imprese.
I rincari pesano in modo insostenibile su molte imprese agricole, che hanno bisogno di supporto e di finanziamenti per intraprendere o rafforzare percorsi di efficientamento energetico.
Proporrò, poi, un piano nazionale per l’acqua: la siccità di quest’estate, che ha messo in ginocchio molte aziende, ha dimostrato che non possiamo procedere per emergenze ma serve una pianificazione di lungo periodo. Altro obiettivo è rafforzare la tutela dell’agroalimentare italiano: il Parlamento dovrà dire “no” all’ipotesi di nutri-score in UE e, al contrario, agire attivamente per promuovere diversi e più equi sistemi di etichettatura, che valorizzino genuinità e qualità dei prodotti. Mi adopererò, infine, per sostenere la presenza delle donne in agricoltura, sia come imprenditrici che come dipendenti.