Ancora femminicidi per segnali non compresi, o sottovalutati, o non affrontati adeguatamente per mancanza di uomini e mezzi. È anche ora di smetterla con le parole, e di passare ai fatti.
Le opposizioni, unite, hanno deciso di destinare le risorse del proprio fondo parlamentare, pari a 40 milioni di euro, al finanziamento delle misure di contrasto alla violenza di genere, a partire dalla formazione, dalle iniziative di aiuto alle donne per uscire dalla violenza e dal potenziamento dei centri antiviolenza.
Si dà così attuazione a uno strumento di prevenzione fondamentale, che il Governo non ha finanziato nella legge di bilancio.